Bergamo: 6 - 7 giugno 2024

I partner di interzum forum italy animeranno i focus istituzionali sulle tendenze del settore. Qui troverai un'anteprima degli speaker che interverranno nel congresso di interzum forum italy. 

In aggiornamento..

CATAS

“Sottolineare il valore della misura, la precisa conoscenza di valori che permettono di definire l’impatto ambientale di un prodotto è la mission di Catas”, ha commentato il direttore del laboratorio, Franco Bulian – che sarà uno dei relatori presenti nei numerosi workshop che caratterizzeranno la prima edizione di interzum forum italy, in calendario a Bergamo Fiere il 6 e 7 giugno 2024. “Fra le attività sotto i riflettori in questa stagione”, conferma Bulian, “c’è indubbiamente uno degli ultimi servizi entrati nel ricco catalogo del laboratorio. Stiamo parlando della certificazione della sostenibilità di un prodotto o di un servizio in base al protocollo LCA-Life Cycle Assessment, metodo che si fonda su norme internazionali (ISO 14040 e ISO 14044), riconosciute a livello mondiale. L'analisi LCA – metodo per calcolare l’impatto ambientale su basi scientifiche – riguarda l'intero ciclo di vita di un prodotto: dalle materie prime utilizzate alla gestione del fine vita, includendo la produzione, la distribuzione e l’utilizzo del prodotto stesso. Una preziosa fonte di informazioni per definire e migliorare prodotti e servizi in chiave ambientale (“Ecodesign”) e un punto di partenza per poter ottenere dichiarazioni ambientali di “Tipo III” (EPD-European Product Declaration) oltre a rappresentare un requisito essenziale per diversi schemi di certificazione (Ecolabel, Level etc.) e in moltissimi appalti pubblici.”
Franco Bulian, General Director

Colors and Pattern Trends

Architetto, vive e lavora a Milano come consulente di design industriale.
Manuela concentra la sua continua ricerca su progetti sensoriali, strategie metaprogettuali e design di colori e materiali.
Dopo aver collaborato con Castelli Design Studio su progetti CMF e sull'identità del prodotto industriale, entra in Total Tool, per seguire e sviluppare diversi scenari di design strategico per clienti internazionali.
Nel 2007, in collaborazione con Emma Clerici, fonda Baolab, uno studio di design CMF specializzato nella ricerca di materiali innovativi, processi avanzati, previsioni di colore e tendenze e design strategico. Con Baolab ha partecipato al comitato internazionale NCS per la previsione delle tendenze.
Ha tenuto corsi in diverse istituzioni: al Politecnico di Milano sulla comunicazione visiva; allo IED (Istituto Europeo di Design) sul concept lab, sul colore, sulla materia e sulle finiture; alla SPD (Scuola Politecnica di Design) sul Transportation design (Master), all'Istituto Marangoni sull'Interior Design. Attualmente è docente al master in Sensorial Surface design del Politecnico di Milano.
Manuela Bonaiti, Founder Baolab

Colors and Pattern Trends

Dopo la laurea in architettura al Politecnico di Milano e in Industrial Design alla Brunel University di West London, ha lavorato come color & trim designer per lo studio Advanced Design di DaimlerChrysler a Como e come direttore della Biblioteca di Material ConneXion a Milano.
In seguito ha fondato Baolab, uno studio che fornisce servizi di consulenza a tutti coloro che desiderano sviluppare prodotti innovativi attraverso l'uso di materiali avanzati e la sperimentazione di nuove combinazioni di colori, partecipando al comitato internazionale NCS per la previsione delle tendenze.
Ha tenuto corsi di Colore, Materiali e Finiture allo IED (Istituto Europeo di Design), di Master Transportation design alla SPD (Scuola Politecnica di Design) e di Product Design all'Istituto Marangoni.
Attualmente è docente al master in CMF design del Politecnico di Milano.
Emma Clerici, Founder Baolab

CSIL

L'Osservatorio CSIL, Furniture Market Research, partner di interzum forum italy, ha rilevato come, nel biennio 2021-2022 l'industria del mobile in Italia abbia registrato una crescita eccezionale, di oltre il 20% in valori correnti rispetto al 2019, arrivando a superare i 20 miliardi di euro in valore nel 2022 con ottime performance sul mercato domestico e nelle esportazioni. A seguito di questa crescita straordinaria, si assiste oggi ad un fisiologico rallentamento dovuto anche ad uno scenario globale indebolito. Per far fronte al presente contesto di calo di domanda e di prezzi di materie prime e componenti ancora elevati, le imprese Italiane produttrici di mobili puntano ad investire in ricerca e innovazione di prodotto, cogliendo le opportunità derivanti dalla transizione al digitale e dalla sostenibilità. A questo proposito, una recente indagine di CSIL evidenzia come la maggioranza dei produttori di arredo italiani abbia già intrapreso il percorso verso la transizione green investendo, sia a livello di sostenibilità dei processi produttivi che di sviluppo di prodotti. Di queste e altre tematiche si parlerà ad interzum forum italy il 6 e 7 giugno 2024.

CSIL

Haute Innovation

“Ci sono tre tendenze principali nel processo di trasformazione verso un’industria del mobile sostenibile. In primo luogo, è necessario ridurre le emissioni di carbonio derivanti dalla produzione, consegna e utilizzo dei mobili. Che si tratti di fibre di canapa, pasta di carta o rifiuti agricoli contenenti cellulosa: negli ultimi anni sono entrate sul mercato numerose innovazioni nei materiali che possono ridurre le emissioni di CO2 fino al 99%. La circolarità è l’altra grande tendenza nel settore degli interni e del mobile. In futuro, quasi tutte le risorse e i materiali utilizzati si sposteranno in cicli chiusi e verranno utilizzati più volte. Un aspetto centrale in questo contesto è l’uso di monomateriali, e materiali di origine biologica in grado di supportare la circolarità dell’intero processo. L’eliminazione della plastica e dei materiali compositi è la terza tendenza principale in uno scenario che lavora su processi sempre meno impattanti”

Sascha Peters, Docente, fondatore e proprietario dell'agenzia Haute Innovation

IFN

“Creare chiarezza: i megatrend come opportunità per la catena del valore”, questo sarà il tema del quale parlerà ad interzum forum italy, i prossimi 6 e 7 giugno 2024 alla Fiera di Bergamo,  Ursula Geismann, Ceo di Furnier + Natur (IFN), l'associazione internazionale di marketing per commercianti e produttori di impiallacciature in vero legno, oltre che fondatrice dell'Institute for Interior Design and Trends, “Possiamo definire dodici megatrend che derivano dalla personalizzazione delle nuove forme di lavoro, della neo ecologia, della sicurezza e della digitalizzazione dei processi, aspetti sempre più rilevanti per gli individui, le aziende e le società. Li presenterò ad interzum forum italy per delineare le implicazioni che questi mega trend avranno per i prodotti e i servizi futuri, dimostrando che tutte le fasi della catena del valore avranno buone opportunità nei mercati futuri se verranno implementate alla luce di queste tendenze come  quello delle ‘case intelligenti’, oppure le tre ‘r’ di riciclaggio, la riparazione e riutilizzo dei materiali o il tema del ‘design professionale’. Siamo nelle condizioni di poter gestire con successo, conoscendole, le sfide attuali che l'industria dell'arredamento e il mercato del futuro stanno già affrontando.”
Ursula Geismann, IFN

Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano

“Si diffondono sempre più oggetti connessi nello scenario domestico delle nostre case, in grado di abbattere le barriere tra mondo fisico e digitale. Per il futuro, i consumatori si aspettano una completa integrazione tra i dispositivi smart installati nelle abitazioni, in grado di impostare scenari in piena autonomia anche con l’ausilio dell’intelligenza artificiale. Non meno importante la possibilità di pagare oggetti e arredi sulla base del reale utilizzo e di implementare e integrare nei sistemi d’arredo dispositivi connessi. Stiamo vivendo una vera e propria rivoluzione dell’abitare.”

Giulio Salvadori, Direttore dell’Osservatorio Internet of Things

POLI.design

“Materiali, superfici, finiture, considerati per anni decorazioni, da apporre a prodotto e progetti nella fase finale, sono sempre di più l’autentico DNA dell’eccellenza del design italiano. Dietro questo mondo straordinario, ci sono aziende, università, centri di #innovazione che svolgono ricerche avanzate ed esplorano nuove aree di applicazione, che inventano #materiali e prestazioni complesse, che costruiscono tecnologie performative per rispondere ai requisiti sempre più avanzati. Questo articolato sistema del design è strategico per garantire il successo dei marchi italiani e delle riconosciute qualità. Per questa ragione sarà necessario continuare a sostenere educazione e formazione nella cultura del design delle superfici, del materiale e anche dell’immateriale.”

Anna Barbara, Presidente del CdA del POLI.design

POLI.Design

Architetto, PhD, si occupa delle qualità percettive ed emozionali del design, specialmente il colore, coniugando attività di progetto, ricerca e didattica.
Dal 2001 svolge e coordina attività didattica e di ricerca presso il Laboratorio Colore del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano. Dal 2013 è professore a contratto di Colore e percezione alla Scuola del Design del Politecnico di Milano.
Dal 2022 è co-direttrice del Master Sensorial Surface Design. Color, material and finish
design for interiors and furniture di POLI.design, Politecnico di Milano.
È tra i fondatori ed attuale presidente dell’Associazione Color placemaking che affronta i processi di trasformazione e appropriazione dei luoghi attraverso il colore.
Come progettista opera nell’ambito della progettazione cromatica, sensoriale ed emozionale degli interni e del prodotto.
È autrice di numerose pubblicazioni internazionali sulle implicazioni progettuali del colore.
Cristina Boeri, POLI.Design

Renato Antonini

Dal 1997 svolge dunque la professione di giornalista proprio con una specializzazione sul particolare tema degli RV, i recreational vehicles, ovvero camper e caravan. Nell’editoria BtoC svolge attualmente l’incarico di redattore tecnico per il web magazine CamperOnLine. Tra gli incarichi professionali portati avanti con continuità negli ultimi anni c’è il ruolo di caporedattore di Aboutcamp BtoB, il magazine professionale che si rivolge a manager e tecnici del settore RV a livello globale, mettendo sotto i riflettori le tendenze del comparto, soprattutto a livello produttivo e di design.
Renato Antonini, About Camp

The European House Ambrosetti

Lorenzo Tavazzi è Senior Partner e Responsabile dell’Area Scenari e Intelligence di The European House – Ambrosetti. È inoltre responsabile dello sviluppo internazionale del Gruppo e dal 2015 della Community Cashless Society.
Lavora nell’ambito di progetti di Alta Direzione, Strategia, Internazionalizzazione per grandi aziende e multinazionali. Gestisce Think Tank, Advisory Board internazionali e Community settoriali su temi di crescita e competitività territoriale, tra cui:
innovazione e economia digitale, politiche industriali, infrastrutture e mobilità, smart building, settore pubblico e authority, turismo, cooperazione allo sviluppo e relazioni internazionali.
Ha una expertise specifica nelle attività di advisory al policymaking, advocacy e public affairs. Ha curato ed è autore di oltre 100 pubblicazioni e studi su temi macro economici, di strategia e di sviluppo settoriale.
Lorenzo Tavazzi, Senior Partner TEHA